Come verrà gestito da voi dal lato amministrativo

L’amministrazione sarà affidata a OFFICINEBIT.CH Sagl.La ditta è iscritta al Registro di Commercio dal 2003 (CHE-110.225.966) è specializzata nella realizzazione di archivi d’arte e nel suo scopo viene dichiaro la possibilità di condurre “corsi di insegnamento, convegni, conferenze”. Dal 2023 è anche fornitore del Canton Ticino. Umberto Cavenago è socio gerente con diritto di firma.

Chi si occuperà dei contatti con l’esterno e con il Municipio

Le pubbliche relazione sono compito dei promotori del progetto che metteranno al corrente il Municipio e delle istituzioni coinvolte.

Se la struttura potrà essere riconosciuta da Cantone

Questo argomento potrebbe essere un obiettivo da prendere in considerazione in futuro, per noi è fondamentale la prima fase sperimentale che in base ai risultati, ci consentirà una valutazione scientifica per un eventuale richiesta di riconoscimento.

Se a voi come test è sufficiente per prova un anno con la possibilità di prolungare per ulteriori anni

Per avviare il progetto è necessario una adeguata campagna di divulgazione mirata ai potenziali utenti per un periodo di tempo che precede l’avvio del primo anno che a sua volta va valutato come periodo test. Se i risultati saranno soddisfacenti e se si ottiene un feedback postivo il progetto potrebbe essere prolungato per ulteriori anni.

Se il Comune dovrà sostenere delle spese, se si quantiicate il costo.
Oppure se al Comune basterà solo mettervi a disposizione gli spazi senza costo alcuno

Considerando che uno dei maggiori obiettivi del progetto è di contribuire alla valutazione del patrimonio culturale e artistico di Bissone attraverso una chiave di lettura contemporanea, vediamo il Municipio, essendo il custode ufficiale di tale patrimonio, come partner basilare. Elementare avrà una struttura consorziale, che in prima fase vede Bissone coinvolta, ma con le porte aperte ad altri, tipo; l’Accademia di Mendrisio, Città di Lugano, CSIA, Visarte Ticino, HEAD di Ginevra, PROG di Berna...

Mettere a disposizione l’edificio o una parte di esso già di per se un passo importante, quindi i costi di base, almeno nella prima fase sperimentale come elettricità riscaldamento e manutenzione ordinaria saranno a carico del Municipio.

Nel progetto iniziale si ipotizza l’avvio dell’anno di test con le sole forze dei professionisti e artisti promotori e con le quote di iscrizione.

Il primo anno di funzionamento potrebbe interessare un intero semestre dal mese di gennaio a giugno con incontri settimanali da coordinare in base degli iscritti e alle proposte dei vari docenti invitati a partecipare a questa esperienza.

Per poter allargare le partecipazione da parte di professionisti - artisti svizzeri e provenienti dal panorama europeo sarebbe auspicabile prevedere la copertura dei soli costi vivi che di volta in volta potrebbero essere necessari per garantire la loro presenza a Bissone. Questo argomento è comunque da valutare in una fase più avanzata.

Nel futuro Elementare potrebbe costituirsi come Associazione culturale senza fini di lucro in base all’ar.ticolo 60/61 del Codice civile svizzero.